SportChannel214
ALTRI SPORT

“Da’ un calcio all’omofobia“, successo per il torneo futsal misto a Mercogliano

Ottima riuscita per l’evento “Da’ un calcio all’omofobia“, che si è svolto durante il pomeriggio di ieri al “Mercurio Sporting Club” di Mercogliano. La manifestazione, organizzata e promossa dall’associazione “Apple Pie: l’amore merita LGBT+”, ha visto sfidarsi sul campo da calcio a cinque diverse squadre, provenienti da tutto il territorio regionale,  per un torneo misto a cui hanno partecipato calciatori e calciatrici e, in generale, non soltanto persone appartenenti alla comunità LGBT+.

Una giornata in cui lo sport ha fatto da protagonista e, allo stesso tempo, è stato il potente mezzo utile a supportare la lotta contro le discriminazione di genere e di orientamento sessuale. Inoltre, grazie alle donazioni dei partecipanti in campo e dei numerosi spettatori che hanno assistito alla gara, sono stati raccolti dei fondi che serviranno a finanziare la realizzazione dell’Irpinia Pride 2023, il corteo che il 10 giugno porterà i colori dell’arcobaleno tra le strade del centro di Avellino.

Nello specifico, a contendersi il podio finale sono state sette squadre: la “Diamoci un taglio” e la “Mbriache”, entrambe di Benevento, l’”ASD Fox” di Sarno; la “Birrareal”, che unisce Nusco e Montella; la “Lions” di Montemiletto; e, infine, la “Forum dei Giovani di Mercogliano” e l’”ASD Mercogliano 1999″, che hanno giocato in casa. Al termine della competizione, cominciata alle ore 15:00 e terminata intorno alle 20:30, la coppa del primo posto è stata sollevata dall’altirpina “Birrareal”, mentre ad aggiudicarsi il secondo e il terzo posto sono state rispettivamente la squadra “Forum dei Giovani di Mercogliano” e la “Lions”.

Entusiasti per il riscontro ottenuto i membri del direttivo di “Apple Pie” e, in particolare, i curatori dell’evento Alessandra Mariano, Carmen Cuomo, Panfilo Ginestra e Lucia Moschella. «Il futsal, come ogni sport in generale, porta valore nella vita delle persone che lo praticano e ha un importante ruolo educativo – ha affermato Lucia Moschella, che è anche l’allenatore dell’”ASD Mercogliano 1999″ – L’associazione sportiva di cui faccio parte, di cui è presidente Antonio Sarti, che ringrazio, è riuscita a creare qui a Mercogliano una realtà che ha sviluppato il calcio a 5 femminile, dando la possibilità alle ragazze di praticare questo sport. Infatti è indubbio che ci sia ancora una discriminazione, a livello sociale, nei confronti delle donne che vogliano approcciarsi al gioco del calcio in generale, ritenuto dai più a esclusivo  appannaggio maschile. Io stessa ho dovuto, e devo ancora oggi, lottare quotidianamente contro questi stereotipi».

Il sostegno all’iniziativa è arrivato anche dal Comune di Mercogliano, con la presenza a bordo campo del sindaco Vittorio D’Alessio e dell’assessore alle Politiche sociali, Elena Pagano. Proprio la città di Mercogliano ha ospitato la scorsa edizione del Pride e anche quest’anno, attraverso i suoi amministratori, sta continuando ad affiancare l’associazione LGBT+ nella realizzazione di progetti e di attività, a dimostrazione di una continuativa comunione d’intenti. «Siamo presenti oggi così come lo saremo ai prossimi appuntamenti dell’associazione – ha dichiarato l’assessore Pagano – tra cui l’Irpinia Pride, a cui abbiamo voluto dare il nostro patrocinio morale».

Related posts

Sandro Abate Avellino, ecco Ugherani

Antonio Tedeschi

Danza, la scuola Esmeralda riparte a ‘cento’ all’ora

Alfonso Marrazzo

La Sandro Abate si presenta: “Pronti per la Serie A. Puntiamo in alto”

Alessio Bonazzi

Commenta